Land: Italien
Språk: italienska
Källa: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Zinco solfato
IDI FARMACEUTICI S.R.L.
A12CB01
Zinc sulfate
"200 MG COMPRESSE" 30 COMPRESSE
N
Zinco solfato
034684011 - 200 MG COMPRESSE 30 COMPRESSE - Autorizzato
Autorizzato
foglio illustrativo DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ZINCO SOLFATO IDI “200 mg compresse” – 30 compresse A12CB01 Zinco solfato monoidrato COMPOSIZIONE ogni compressa contiene: Principio attivo: Zinco solfato monoidrato mg 124.8 equivalente a 200 mg di Zinco Solfato eptaidrato (pari a 45,5 mg di Zinco) Eccipienti: Lattosio, Amido di riso, Magnesio stearato. FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO 30 compresse per uso orale. CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Integratori minerali. TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO IDI FARMACEUTICI srl - Via dei Castelli Romani 83/85 - POMEZIA (RM) PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE IDI FARMACEUTICI srl - Via dei Castelli Romani 83/85 - POMEZIA (RM) INDICAZIONI TERAPEUTICHE Terapia e profilassi della carenza di Zinco durante la gravidanza e l'allattamento. Acrodermatite enteropatica. Coadiuvante nella terapia delle ferite ed ustioni. Coadiuvante nella terapia dell'acne volgare. CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. PRECAUZIONI PER L'USO Non sono risultate necessarie riduzioni del dosaggio, né nei pazienti di età geriatrica né in quelli affetti da insufficienza degli organi emuntori. INTERAZIONI L'assorbimento di zinco solfato viene inibito dalla contemporanea assunzione di cibo. Pertanto il farmaco deve essere assunto a digiuno, con liquidi, almeno un'ora prima dei pasti. La somministrazione contemporanea di medicinali a base di cimetidina, ranitidina o inibitori della secrezione gastrica è sconsigliata in quanto in grado di ridurre sensibilmente l'assorbimento dello zinco. vers.19/10/2110.57 1 Documento reso disponibile da AIFA il 19/10/2021 Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione all' Läs hela dokumentet
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE: Zinco Solfato IDI - 200 mg - compresse 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA: Ogni compressa contiene: principio attivo: Zinco Solfato Monoidrato 124,8 mg equivalente a 200 mg di Zinco Solfato eptaidrato. 3. FORMA FARMACEUTICA compresse per uso orale 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche • Terapia e profilassi della carenza durante la gravidanza e l'allattamento. • Acrodermatite enteropatica. • Coadiuvante nella terapia delle ferite ed ustioni • Coadiuvante nella terapia dell'acne volgare 4.2 Posologia e modo di somministrazione • Nella profilassi della carenza durante la gravidanza e l'allattamento: 1-2 compresse/die; • Nell'acrodermatite enteropatica: 10mg/Kg/die; • Nella terapia delle ferite ed ustioni: 2-3 compresse/die • Nell'acne volgare sono indicate 2-4 compresse/die. Per garantire un assorbimento significativo di zinco, il prodotto deve essere somministrato a digiuno, almeno un'ora prima dei pasti, con liquidi. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità al principio attivo ad uno qualsiasi degli eccipienti, o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. 4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso Anche se dosaggi terapeutici di zinco solfato sono stati somministrati per periodi superiori ad un anno, senza che siano emersi effetti avversi di alcun genere, la somministrazione protratta di composti dello zinco può portare a deficienza di rame (ipocupriemia). Al fine di evitare potenziali fenomeni di accumulo e di tossicità dovuta alla ipocupremia zinc-indotta, la somministrazione protratta di zinco solfato dovrebbe essere effettuata controllando periodicamente la zinchemia. Nell'acrodermatite enteropatica invece, poiché il deficit di zinco nell'organismo è mediato da un difetto su base genetica dell'assorbimento intestinale dell'oligoelemento, è improbabile che si possano verificare fenomeni tossici o di accumulo. 1 19/10/2021-11.02 Documento reso disponibile da AIFA il 19 Läs hela dokumentet