Država: Švica
Jezik: italijanščina
Source: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
dextromethorphanum
Spirig HealthCare AG
R05DA09
dextromethorphanum
Hustentabletten
dextromethorphanum 25 mg a dextromethorphani hydrobromidum, conserv.: E 200, excipiens pro compresso haze.
Synthetika umana
Tosse
2012-06-11
PATIENTENINFORMATION Bexomed Compresse contro la tosse SPIRIG HEALTHCARE Che cos'è Bexomed e quando si usa? Il Bexomed è un farmaco contro la tosse che contiene il principio attivo destrometorfano e sopprime lo stimolo eccessivo della tosse. Al dosaggio raccomandato, generalmente mantiene il suo effetto per 6 ore o più. Il Bexomed serve per il trattamento della tosse, in particolare della tosse secca e stizzosa. Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento? Il fumo favorisce la tosse («tosse del fumatore»). Lei potrà favorire l’effetto del Bexomed, se smetterà di fumare. Quando non si può usare Bexomed? Durante il trattamento con determinati farmaci contro i disturbi psichici (inibitori delle MAO). Bexomed Compresse contro la tosse non è indicato per i bambini di età inferiore ai 12 anni. Quando è richiesta prudenza nella somministrazione di Bexomed? La tosse è un meccanismo di difesa dell’organismo che ha cause ben precise. Se la Sua tosse o la tosse del Suo bambino persiste per più di una settimana, dovrà consultare il medico, affinché questi possa identificare la causa della tosse ed escludere una malattia grave e, se necessario, iniziare un trattamento specifico. Se soffre di asma, di un’altra malattia cronica delle vie respiratorie o di una malattia del fegato, potrà usare il Bexomed solo su prescrizione del medico. Se si manifestassero delle reazioni di ipersensibilità (allergia), dovrà interrompere immediatamente il trattamento e consultare il medico. Le reazioni d'ipersensibilità compaiono sotto forma d'eruzioni cutanee, gonfiori del volto, accelerazione del battito cardiaco, malessere e/o disturbi respiratori, e, in casi isolati, possono progredire fino allo svenimento e allo shock (il cosiddetto shock circolatorio). In determinati soggetti, ad es. nei pazienti con una malattia del fegato o dei reni e nei soggetti con una predisposizione ereditaria (genetica), il principio attivo destrometorfano viene degradato molto più lentamente che in altri individui. Perta Preberite celoten dokument