Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
DERIVATI DELLO IODIO
AEFFE FARMACEUTICI SRL
D08AG
DERIVATI DELLO IODIO
"7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOLICA" 1 FLACONE 25 ML; "7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA" 1 FLACONE 1000 ML; "7%/5% SOLUZIONE CUTA
N
DERIVATI DELLO IODIO
029918063 - SOLUZIONE ALCOOLICA II FLACONE 25 ML - Revocato; 029918012 - SOLUZIONE ALCOOLICA I FLACONE10 ML - Revocato; 029918048 - SOLUZIONE ALCOOLICA I FLACONE 500 ML - Revocato; 029918036 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 1 FLACONE 50 ML - Revocato; 029918024 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOLICA 1 FLACONE 25 ML - Revocato; 029918051 - 7%/5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 1 FLACONE 1000 ML - Revocato
Revocato
AEFFE FARMACEUTICI SRL FOGLIO ILLUSTRATIVO IODIO AFOM 7% / 5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antisettici e disinfettanti INDICAZIONI TERAPEUTICHE Disinfezione della cute integra per trattamenti occasionali CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere Avvertenze speciali). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. PRECAUZIONI PER L’USO L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e contattare il medico che potrà adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusive l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. A seguito del trattamento potrebbero risultare alterati gli esiti dei test di funzionalità tiroidea, soprattutto nei neonati prematuri. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. INTERAZIONI INFORMARE IL MEDICO O IL FARMACISTA SE SI È RECENTEMENTE ASSUNTO QUALSIASI ALTRO MEDICINALE, ANCHE Leggi il documento completo
AEFFE FARMACEUTICI SRL RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO (RCP) 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE IODIO AFOM 7 % / 5% SOLUZIONE CUTANEA ALCOOLICA 2 . COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 100 ML CONTENGONO: Principi attivi: Iodio 7 g Potassio ioduro 5 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere par .6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione cutanea. Nota anche come tintura di iodio. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Disinfezione della cute integra per trattamenti occasionali. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Pennellare sulla parte da trattare. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato in gravidanza (vedere par. 4.6). Non usare in bambini di età inferiore ai 6 mesi. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI DI IMPIEGO Per esclusivo uso esterno. Non ingerire. Evitare il contatto con gli occhi. L’applicazione prolungata può provocare irritazione e causticazioni della superficie trattata, pertanto il medicinale non deve essere utilizzato per trattamenti prolungati. Il medicinale deve essere applicato solo su cute integra e non lesa, poiché oltre a causare irritazione, ritarda la cicatrizzazione di ferite e abrasioni. L'uso specie se prolungato può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Per evitare l’assorbimento eccessivo di iodio, non coprire con bendaggi occlusivi l’area della cute trattata. In caso di impiego per periodi prolungati su estese superfici corporee, su mucose o sotto bendaggio occlusivo, in particolare nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, è necessario eseguire tests di funzionalità tiroidea. Poiché lo iodio può alterare la funzione della tiroide, si raccomanda di usare con precauzione in soggetti con patologie tiroidee, nei pazienti di età superiore ai 45 anni o con gozzo. In età pediatrica usare solo in casi di effettiva necessità e sotto controllo medico. Interrompere il Leggi il documento completo