Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Associazioni di elettroliti
MONICO S.P.A.
B05XA30
Associations of electrolytes
"290 MG/10 ML + 610 MG/10 ML CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE" 5 FIALE 10 ML
N
Associazioni di elettroliti
030789010 - 290 MG/10 ML + 610 MG/10 ML CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 5 FIALE 10 ML - Autorizzato
Autorizzato
CALCIO E MAGNESIO CLORURO 4 MEQ/10 ML / 6 MEQ/10 ML CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Soluzioni elettrolitiche – associazioni di elettroliti INDICAZIONI TERAPEUTICHE Trattamento di stati patologici in cui è richiesta la somministrazione congiunta di ioni calcio e ioni magnesio. CONTROINDICAZIONI - Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - fibrillazione ventricolare; - segni di intossicazione digitalica; - ipercalcemia, ipercalciuria; - insufficienza renale oligurica grave; - patologia miocardica grave; - aritmie cardiache o danno del miocardio; - frequenza respiratoria inferiore a 16 atti/minuto; - calcoli renali (il medicinale può esacerbare tale condizione); - sarcoidosi (il medicinale può potenziare l’ipercalcemia tipica di questa condizione); - ipercoagulabilità; - pazienti in terapia con glicosidi cardioattivi (vedere Interazioni); - pazienti comatosi; - trattamento in concomitanza con ceftriaxone nei neonati (≤ 28 giorni di età), anche in caso di utilizzo di linee di infusioni separate. Vedere paragrafi Interazione con altri medicinali ed altre forme di interazione, Effetti indesiderati e Incompatibilità PRECAUZIONI PER L'USO Il medicinale deve essere somministrato con cautela in pazienti: - con insufficienza renale; - con insufficienza cardiaca, in modo particolare se digitalizzati; - con miastenia grave; - in trattamento con farmaci depressivi del sistema nervoso centrale e bloccanti neuromuscolari. Poiché il calcio cloruro è un acidificante, è necessario usare cautela nel caso venga somministrato in condizioni quali patologie renali, cuore polmonare, acidosi respiratoria o insufficienza respiratoria, in cui l’acidificazione può aggravare il quadro clinico. Inoltre, occorre usare cautela nelle condizioni in cui si può verificare un aumento del rischio di ipercalcemia, disidratazione o sbilancio elettrolitico. Nei pazienti che hanno ricevuto trasfusioni di sangue citrato, la concentrazione di ioni calcio può risultare diversa da quella prevista. Durante l’i Leggi il documento completo
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Calcio e magnesio cloruro MONICO 4 mEq/10 ml / 6 mEq/10 ml Concentrato per soluzione per infusione 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 10 ml contengono: Principi attivi: Calcio cloruro biidrato 290 mg Magnesio cloruro esaidrato 610 mg mEq/10 ml: Ca ++ 4 Mg ++ 6 Cl - 10 pH: 5,5 ÷6,5 Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3.FORMA FARMACEUTICA Concentrato per soluzione per infusione, sterile e apirogeno. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Trattamento di stati patologici in cui è richiesta la somministrazione congiunta di ioni calcio e ioni magnesio. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Il medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa dopo opportuna diluizione con soluzione di glucosio 5% o di sodio cloruro 0,9% o di altre soluzioni compatibili (vedere paragrafo 6.2). Non iniettare per via intramuscolare, o sottocutanea o nei tessuti perivascolari. La dose dipende dall’età, dal peso e dalle condizioni cliniche del paziente; è buona norma non superare una velocità di infusione di 3 ml/min, iniziando con 250 ml di una soluzione di concentrazione di circa l’1,5% di magnesio cloruro e 0,8% di calcio cloruro (ottenuta diluendo il contenuto di 7 fiale in 250 ml di soluzione diluente). Nei bambini la sicurezza e l’efficacia del medicinale non sono state determinate. La somministrazione deve essere interrotta se il paziente manifesta dolore o rossore al sito di iniezione, in quanto ciò potrebbe indicare uno stravaso del farmaco. È raccomandabile che il paziente rimanga disteso per un breve periodo dopo la somministrazione. 4.3 CONTROINDICAZIONI - Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - fibrillazione ventricolare; - segni di intossicazione digitalica; - ipercalcemia, ipercalciuria; - insufficienza renale oligurica grave; - patologia miocardica grave; - aritmie cardiache o danno del miocardio; - frequenza respiratoria inferiore a 16 atti/minuto; - calcoli renali (il medicinale pu Leggi il documento completo