País: Italia
Idioma: italiano
Fuente: Ministero della Salute
BUPRENORPHINE
VETVIVA RICHTER GMBH
QN02AE01
buprenorphine
BUPRENORPHINE - 0.3 milligrammi/millilitro (MG/ML), BUPRENORPHINE - 0.3 mg/ml
5 flaconi da 10 ml-NON COMMERCIALIZZATO, flacone da 10 ml, 10 flaconi da 10 ml-NON COMMERCIALIZZATO
Ricetta speciale stupefacente
BUPRENORPHINE
CANI - CANI - USO INTRAMUSCOLARE; CANI - CANI - USO ENDOVENOSO; GATTI - GATTI - USO INTRAMUSCOLARE; GATTI - GATTI - USO ENDOVENOSO; Tabella dei medicinali - Sezione A del D.P.R. n. 309/90 e successive modifiche. La somministrazione e detenzione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario
2015-10-19
BUPAQ® Multidose 0,3 mg/ml Soluzione iniettabile per cani e gatti 1. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSI- ONE IN COMMERCIO E DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI DI FABBRICAZIONE, SE DIVERSI Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore responsabile del rilascio dei lotti di fabbricazione: VetViva Richter GmbH, Durisolstrasse 14, 4600 Wels, Austria 2. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO Bupaq® Multidose 0,3 mg/ml Soluzione iniettabile per cani e gatti. Buprenorfina 3. INDICAZIONE DEL PRINCIPIO ATTIVO E DEGLI ALTRI INGREDIENTI 1 ml contiene: Principio attivo: Buprenorfina (come cloroidrato) ......................................0,3 mg Eccipiente: Clorocresolo .........................................................................1,35 mg Soluzione chiara, da incolore a quasi incolore. 4. INDICAZIONI Cani: Analgesia post operatoria. Potenziamento degli effetti sedativi delle sostanze che agiscono a livello centrale. Gatti: Analgesia post operatoria. 5. CONTROINDICAZIONI Non usare in casi di ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non somministrare per via intratecale o epidurale. Non utilizzare nella premedicazione in caso di parto cesareo (vedere paragrafo “Gravidanza”). 6. REAZIONI AVVERSE Nel cane possono manifestarsi salivazione, bradicardia, ipotermia, agitazione, disidratazione, miosi e più raramente ipertensione e tachicardia. Nei gatti si manifestano frequentemente midriasi e segni di euforia (il gatto fa le fusa, cammina e si sfrega in maniera eccessiva), ma normalmente queste manifestazioni si risolvono nell’arco delle 24 ore. La buprenorfina può causare depressione respiratoria (consultare il paragrafo “Avvertenze speciali”). Se utilizzata a scopo analgesico, la sedazione è molto rara, ma si può manifestare con dosi superiori a quelle raccomandate. Disturbi locali o dolore nel sito di iniezione, con conseguente vocalizzazione, si possono verificare molt Leer el documento completo
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO Bupaq Multidose 0,3 mg/ml Soluzione iniettabile per cani e gatti 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 ml contiene: PRINCIPIO ATTIVO: Buprenorfina (come cloroidrato) 0,3 mg ECCIPIENTI: Clorocresolo 1,35 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile Soluzione chiara, da incolore a quasi incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE Cani e gatti 4.2 INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE, SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE CANI Analgesia post operatoria. Potenziamento degli effetti sedativi delle sostanze che agiscono a livello centrale. GATTI Analgesia post operatoria. 4.3 CONTROINDICAZIONI Non usare in casi di ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non somministrare per via intratecale o epidurale. Non utilizzare nella premedicazione in caso di parto cesareo (vedere paragrafo 4.7). 4.4 AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE La somministrazione e detenzione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. 4.5 PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO Precauzioni speciali per l’impiego negli animali L’uso del prodotto nelle circostanze qui sotto riportate dovrebbe avvenire solo in seguito ad una valutazione del rapporto rischio-beneficio da parte del veterinario responsabile. La buprenorfina può causare depressione respiratoria e come per altri oppiacei, bisogna prestare particolare attenzione nel trattare animali con funzionalità respiratoria compromessa o animali che ricevono farmaci in grado di indurre depressione respiratoria. Nei casi di disfunzione renale, epatica e cardiaca o shock, l’uso di questo prodotto è associato ad un rischio maggiore. La sicurezza non è stata pienamente valutata in gatti clinicamente compromessi. La buprenorfina dovrebbe essere usata con cautela in soggetti con alterazioni della funzionalità epatica e soprattutto con patologie a carico del tratto biliare, poiché la buprenorfina Leer el documento completo