Kraj: Włochy
Język: włoski
Źródło: Ministero della Salute
FENBENDAZOLO
FATRO S.p.A.
QP52AC13
fenbendazole
FENBENDAZOLO - 25 MILLIGRAMMO (I), FENBENDAZOLO - 25 mg
sospensione orale per ovini flacone da 1000 ml, sospensione orale per oviniflacone da 2500 ml
Ricetta in triplice copia non ripetibile
FENBENDAZOLE
OVINI - OVINI - CARNE - 28 giorni - USO ORALE; OVINI - OVINI - LATTE - 9 giorni - USO ORALE
2002-08-18
2/3 _Vermovin sospensione orale – Mod. denominazione - Novembre 2014 – NC/rb _ TESTO UNICO (IMBALLAGGIO ESTERNO, CONDIZIONAMENTO PRIMARIO, FOGLIETTO ILLUSTRATIVO) Flacone da 1000 ml Flacone da 2500 ml VERMOVIN fenbendazolo sospensione orale per ovini 1. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO E DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI DI FABBRICAZIONE, SE DIVERSI FATRO S.p.A. - Via Emilia, 285 - Ozzano Emilia (BO), Italia. Distributore per l’Italia: Ecuphar Italia S.r.l. Viale Francesco Restelli, 3/7, piano 1, 20124 Milano (Italia) 2. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO VERMOVIN, 25 mg/ml fenbendazolo, sospensione orale per ovini. 3. INDICAZIONE DEL PRINCIPIO ATTIVO E DEGLI ALTRI INGREDIENTI 1 ml di prodotto contiene: PRINCIPIO ATTIVO: fenbendazolo 25,00 mg - ECCIPIENTI: sodio metile paraidrossibenzoato (E217) 1,50 mg - sodio propile paraidrossibenzoato (E219) 0,15 mg - alcool benzilico 4,80 mg - altri eccipienti ed acqua depurata q.b. a 1 ml. 4. INDICAZIONI Vermovin è indicato per il trattamento degli stadi maturi e immaturi dei nematodi gastrointestinali e polmonari e dei cestodi degli ovini, in particolare: nematodi - _Haemonchus spp., Ostertagia spp., Trichostrongylus spp., Cooperia spp., Nematodirus _ _spp., Oesophagostomum spp., Chabertia spp., Bunostomum spp., Gaigeria pachyscelis, Trichuris _ _spp., Strongyloides spp., Dictyocaulus filaria;_ cestodi - _Moniezia spp.._ 5. CONTROINDICAZIONI L’uso di fenbendazolo è sconsigliato nelle femmine nel primo terzo di gravidanza. Vermovin non deve essere somministrato né contemporaneamente né subito dopo farmaci fasciolicidi altrimenti potrebbero insorgere sintomi di intolleranza. 6. REAZIONI AVVERSE Nessuna conosciuta. Se dovessero manifestarsi reazioni avverse gravi o altre reazioni non menzionate in questa etichetta, si prega di informarne il veterinario. 7. SPECIE DI DESTINAZIONE Ovini. 2/3 _Vermovin sospensione orale – Mod. denominazione - Novembre 2014 – NC Przeczytaj cały dokument
1/4 RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO Vermovin, 25 mg/ml fenbendazolo, sospensione orale per ovini. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 ml di prodotto contiene: PRINCIPIO ATTIVO: fenbendazolo……………………………………...25,00 mg ECCIPIENTI: sodio metile paraidrossibenzoato (E217)…………..1,50 mg sodio propile paraidrossibenzoato (E219)………….0,15 mg alcool benzilico……………………………………..4,80 mg altri eccipienti ed acqua depurata q.b. a………….....1 ml Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Sospensione orale. 4. INFORMAZIONI CLINICHE _ _ 4.1._ _ SPECIE DI DESTINAZIONE_ _ Ovini. 4.2. INDICAZIONI PER L'UTILIZZAZIONE SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE_ _ _ _ _ _ Vermovin è indicato per il trattamento degli stadi maturi e immaturi dei nematodi gastrointestinali e polmonari e dei cestodi degli ovini, in particolare: nematodi - _Haemonchus _ _spp., _ _Ostertagia _ _spp., _ _Trichostrongylus _ _spp., _ _Cooperia _ _spp., _ _Nematodirus spp., Oesophagostomum spp., Chabertia spp., Bunostomum spp., Gaigeria _ _pachyscelis, Trichuris spp., Strongyloides spp., Dictyocaulus filaria;_ cestodi - _Moniezia spp.._ _ _ 4.3._ _ CONTROINDICAZIONI L’uso di fenbendazolo è sconsigliato nelle femmine nel primo terzo di gravidanza. Vermovin non deve essere somministrato né contemporaneamente né subito dopo farmaci fasciolicidi altrimenti potrebbero insorgere sintomi di intolleranza. 4.4. AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE Eseguire il trattamento in recinti chiusi con successiva disinfestazione dei suoli. Devono essere adottate particolari attenzioni per evitare che l’impiego troppo frequente e ripetuto di antielmintici per un lungo periodo di tempo e il sottodosaggio dovuto ad una sottostima del peso vivo od ad una errata somministrazione del prodotto, aumentino il rischio di sviluppo delle resistenze e quindi risolversi nell’inefficacia del Przeczytaj cały dokument