Felodipin-Mepha 2,5 mg Retardtabletten

Land: Zwitserland

Taal: Italiaans

Bron: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)

Werkstoffen:

felodipinum

Beschikbaar vanaf:

Mepha Pharma AG

ATC-code:

C08CA02

INN (Algemene Internationale Benaming):

felodipinum

farmaceutische vorm:

Retardtabletten

Samenstelling:

felodipinum 2.5 mg, lactosum monohydricum 25.2 mg, cellulosum microcristallinum, hypromellosum, povidonum K 25, E 310, silica colloidalis anhydrica, magnesii stearas, Überzug: hypromellosum, talcum, propylenglycolum, E 171, E 172 (flavum), pro compresso obducto.

klasse:

B

Therapeutische categorie:

Synthetika

Therapeutisch gebied:

Calciumantagonist

Autorisatie-status:

zugelassen

Autorisatie datum:

2006-02-10

Bijsluiter

PATIENTENINFORMATION
Informazione destinata ai pazienti
Legga attentamente il foglietto illustrativo prima di far uso del
medicamento.
Questo medicamento le è stato prescritto personalmente e quindi non
deve essere consegnato ad altre
persone, anche se i sintomi sono gli stessi. Il medicamento potrebbe
nuocere alla loro salute.
Conservi il foglietto illustrativo per poterlo rileggere
all’occorrenza.
Felodipin-Mepha Depotabs®
Che cos’è il Felodipin-Mepha e quando si usa?
Il Felodipin-Mepha contiene come principio attivo felodipina e serve
per la terapia di tutte le forme
di ipertensione arteriosa e dell’angina pectoris (costrizione
dolorosa al petto). La felodipina
appartiene al gruppo degli antagonisti del calcio, medicamenti che
influiscono sui processi
metabolici nelle cellule muscolari del cuore e dei vasi sanguigni.
Rilassando la muscolatura
vascolare e dilatando le arterie la pressione arteriosa troppo alta
viene abbassata a un livello normale.
Il Felodipin-Mepha si può impiegare soltanto su prescrizione e sotto
il controllo permanente del
medico.
Quando non si può usare il Felodipin-Mepha?
Felodipin-Mepha non può essere usato in caso di ipersensibilità nota
al principio attivo felodipina o a
una delle sostanze ausiliarie.
Felodipin-Mepha non deve inoltre essere assunto
• se ha avuto un ictus nel corso degli ultimi sei mesi,
• se ha uno shock cardiocircolatorio,
• se il flusso di sangue è ostacolato da un restringimento delle
valvole cardiache,
• se soffre di una malattia del muscolo cardiaco che causa il
restringimento della cavità del cuore,
• se accusa dolori al torace sia a riposo che in caso di lieve
sforzo (angina pectoris instabile),
• se ha avuto un infarto cardiaco nelle ultime otto settimane,
• se nel cuore è presente un disturbo nella conduzione
dell’eccitazione dagli atri ai ventricoli,
• se la funzionalità epatica è gravemente compromessa,
• se soffre di insufficienza cardiaca non stabilizzata da misure
mediche.
Quando è richiesta prudenza nella somministra