Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Tetrizolina
PIETRASANTA PHARMA S.P.A.
S01GA02
Tetryzoline
"0,1% COLLIRIO, SOLUZIONE" FLACONE 10 ML
N
Tetrizolina
015582012 - 0,1% COLLIRIO, SOLUZIONE FLACONE 10 ML - Autorizzato
Autorizzato
PRIMA DELL'USO LEGGETE CON ATTENZIONE TUTTE LE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL FOGLIO ILLUSTRATIVO QUESTO È UN MEDICINALE DI AUTOMEDICAZIONE CHE POTETE USARE PER CURARE DISTURBI LIEVI E TRANSITORI FACILMENTE RICONOSCIBILI E RISOLVIBILI SENZA RICORRERE ALL'AIUTO DEL MEDICO. PUÒ ESSERE QUINDI ACQUISTATO SENZA RICETTA MA VA USATO CORRETTAMENTE PER ASSICURARNE L'EFFICACIA E RIDURRE GLI EFFETTI INDESIDERATI. • PER MAGGIORI INFORMAZIONI E CONSIGLI RIVOLGETEVI AL FARMACISTA • CONSULTATE IL MEDICO SE IL DISTURBO NON SI RISOLVE DOPO UN BREVE PERIODO DI TRATTAMENTO. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VISUSTRIN 0,1% collirio, soluzione COMPOSIZIONE 10 ml di collirio contengono: Principio attivo: tetrizolina cloridrato 10 mg. Eccipienti: Acido borico; sodio cloruro; borace; benzalconio cloruro; sodio edetato; acqua depurata. COME SI PRESENTA VISUSTRIN si presenta in forma di collirio, soluzione. Il contenuto della confezione è un flacone da 10 ml. CHE COSA È VISUSTRIN è un farmaco ad attività simpaticomimetica, impiegato come decongestionante a livello oculare. TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO Titolare AIC: Pietrasanta Pharma S.p.A. Via San Francesco, 67 - Viareggio (LU) PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE Farmigea S.p.A. – Via G.B. Oliva 8- 56121 Pisa PERCHÈ SI USA Visustrin si usa in caso di : arrossamento, prurito, bruciore, gonfiore della congiuntiva. QUANDO NON DEVE ESSERE USATO Ipersensibilità individuale accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non deve essere usato da soggetti con glaucoma o con altre gravi malattie dell' occhio e nei bambini sotto i tre anni. COSA FARE DURANTE LA GRAVIDANZA E L'ALLATTAMENTO Nelle donne in stato di gravidanza o durante l' allattamento il prodotto va usato solo dopo aver consultato il medico ed aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel VISUSTRIN-FOGLETTO ILLUSTRATIVO Pagina 1 di 3 Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VISUSTRIN "0,1% collirio soluzione" 2 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 10 ml di collirio contengono: Principio attivo: tetrizolina cloridrato 10 mg. Per gli eccipienti, vedere 6.1. 3 FORMA FARMACEUTICA Collirio, soluzione. 4 INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Iperemie, pruriti, bruciori, edema congiuntivale. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE 2 gocce in ogni occhio due o tre volte al giorno. Non superare le dosi consigliate. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità individuale accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non deve essere usato da soggetti con glaucoma o con altre gravi malattie dell' occhio e nei bambini sotto i tre anni. 4.4 SPECIALI AVVERTENZE E PRECAUZIONI PER L'USO In caso di persistenza o aggravamento dei sintomi dopo breve periodo di trattamento, consultare il medico; in ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per più di quattro giorni consecutivi, stante la possibilità che possano verificarsi, in caso contrario, effetti indesiderati. Infezioni, pus, corpi estranei nell' occhio, danni meccanici, chimici, da calore, richiedono l'attenzione del medico. Il prodotto, pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci e iperglicemia (diabete) e nei soggetti in corso di trattamento con farmaci antidepressivi. Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. VISUSTRIN-RCP Pagina 1 di 4 Documento reso disponibile da AIFA il 10/06/2016 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei _ _medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione _ _all'immissione Leggi il documento completo