SOCATIL METRITIS

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: Ministero della Salute

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Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
05-04-2024
Scheda tecnica Scheda tecnica (SPC)
13-02-2019

Principio attivo:

FORMOSULFATIAZOLO

Commercializzato da:

ACME S.R.L.

Codice ATC:

QG51AE

INN (Nome Internazionale):

FORMOSULFATIAZOLO

Composizione:

FORMOSULFATIAZOLO - 2.5 GRAMMO (I), FORMOSULFATIAZOLO - 2.5 g

Confezione:

ASTUCCIO CONTENENTE 10 SIRINGHE DA 10 G DI PASTA ENDOUTERINA

Tipo di ricetta:

Ricetta in triplice copia non ripetibile

Area terapeutica:

SULFONAMIDES

Dettagli prodotto:

BOVINO - BOVINE - LATTE - 0 giorni - USO INTRAUTERINO; BOVINO - BOVINE - CARNE - 0 giorni - USO INTRAUTERINO

Data dell'autorizzazione:

2013-06-11

Scheda tecnica

                                _ _
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
_ _
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1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO
SOCATIL METRITIS, 2,5 g
Pasta endouterina per bovine, in siringa preriempita.
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
1 siringa da 10 g contiene:
PRINCIPIO ATTIVO:
Formosulfatiazolo 2,5 g
ECCIPIENTI:
Glicole propilenico 4,25 g
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3.
FORMA FARMACEUTICA
Pasta endouterina.
Pasta omogenea di colore grigio bianco, o quasi bianca.
4.
INFORMAZIONI CLINICHE
4.1
SPECIE DI DESTINAZIONE
Bovina.
4.2
INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE SPECIFICANDO LE SPECIE DI
DESTINAZIONE
Terapia delle endometriti della bovina causate da batteri sensibili al
formosulfatiazolo quali Pasteurella
haemolitica, Escherichia coli, Streptococcus spp, Arcanobacterium
pyogenes.
4.3
CONTROINDICAZIONI
Non usare in caso di ipersensibilità ai sulfamidici.
4.4
AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE
L’utilizzo
ripetuto
e
protratto va
evitato,
migliorando le
prassi
di
gestione
mediante
pulizia e
disinfezione.
4.5
PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO
PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO NEGLI ANIMALI
L’utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di
sensibilità nei confronti di batteri isolati dagli
animali da trattare. Se ciò non fosse possibile, la terapia dovrebbe
essere basata su informazioni
epidemiologiche locali (regionali o aziendali).
L’uso del prodotto in modo non conforme a quanto indicato nelle
istruzioni dell’RPC può aumentare
la prevalenza dei batteri resistenti ai sulfamidici e può diminuire
l’efficacia del trattamento con altri
antibiotici della stessa classe o di classi diverse, per potenziale
resistenza crociata.
PRECAUZIONI SPECIALI CHE DEVONO ESSERE ADOTTATE DALLA PERSONA CHE
SOMMINISTRA IL PRODOTTO AGLI
ANIMALI
Utilizzare i guanti monouso inclusi nella confezione per manipolare il
prodotto.
Non ingerire.
Le persone con nota ipersensibilità ai sulfamidici devono evitare
contatti con il medicinale veterinario.
_ _
4.6
REAZIONI AVVERSE (FRE
                                
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