QUINAPRIL TEVA 28CPR RIV 5MG

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)

Compra

Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
30-11--0001

Principio attivo:

QUINAPRIL CLORIDRATO

Commercializzato da:

TEVA ITALIA Srl

Codice ATC:

C09AA06

Forma farmaceutica:

COMPRESSE RIVESTITE

Composizione:

"5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM" 28 COMPRESSE IN BLISTER PA/AL/PVC/AL

Classe:

A

Tipo di ricetta:

Ricetta ripetibile, validità 6 mesi, ripetibile 10 volte

Data dell'autorizzazione:

0000-00-00

Foglio illustrativo

                                MECCANISMO D'AZIONEACE inibitore.
 
INDICAZIONI
Trattamento dell'ipertensione essenziale.
Trattamento dell'insufficienza cardiaca congestizia.
CONTROINDICAZIONIipersensibilita' al prodotto o a uno qualsiasi
degli eccipienti o ad altri ACE inibitori.
Controindicato nei pazienti con una storia di angioedema
correlato ad un precedente trattamento con ACE inibitori.
Controindicato nei pazienti con edema angioneurotico
ereditario/idiopatico.
Non deve essere usato nel primo trimestre di gravidanza.
Se si intende programmare una gravidanza o in caso di gravidanza
accertata, deve essere intrapreso, il piu' presto possibile, il
passaggio ad un trattamento alternativo.
Non sono stati eseguiti studi clinici controllati con ACE
inibitori sull'uomo, ma, in un numero limitato di casi esposti al
farmaco nel corso del primo trimestre di gravidanza non sono
state osservate malformazioni evidenti.
E' controindicato durante il secondoe terzo trimestre di
gravidanza.
E' noto che una prolungata esposizione ad ACE inibitori durante
il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza induce
fetotossicita' nell'uomo (diminuita funzionalita' renale,
oligoidramnios, ritardata ossificazione del cranio) e tossicita'
neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperpotassiemia).
Qualora si sia verificata un'esposizione al farmaco dopo il primo
trimestre di gravidanza, si consiglia di eseguire un controllo
ecografico dei reni e del cranio.
I bambini, le cui madri sono state trattate, devono
esseresottoposti ad attenta osservazione per identificare
eventuali segni diipotensione, oliguria e iperpotassiemia.
Il quinaprilato, che oltrepassa la placenta, e' stato rimosso dal
circolo del neonato, con un certo beneficio clinico, mediante
dialisi peritoneale e puo' in teoria essere eliminato mediante
trasfusione di scambio.
Il quinaprilato viene escre
                                
                                Leggi il documento completo