Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: Ministero della Salute
VIRUS ATTENUATO DELLA BRONCHITE INFETTIVA (CEPPO MASSACHUSETTS H 120), 5 DIE50/DOSE
IZO S.r.l. a socio unico
QI01AD07
INFECTIOUS VIRUS OF INFECTIOUS BRONCHITE (CEPPO MASSACHUSETTS H 120), 5 DIE50 / DOSE
VIRUS ATTENUATO DELLA BRONCHITE INFETTIVA (CEPPO MASSACHUSETTS H 120) - 10 ELEVATO ALLA 3; 5 DIE50/DOSE
10 FLACONI DA 1000 DOSI, FLACONE DA 1000 DOSI
Ricetta in triplice copia non ripetibile
AVIAN INFECTIOUS BRONCHITIS VIRUS
POLLI - POLLI - CARNE - 0 giorni - SOMMINISTRAZIONE IN ACQUA DA BERE/LATTE; POLLI - POLLI - CARNE - 0 giorni - USO OCULONASALE
1993-06-16
1 RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO IZOVAC IB H120, liofilizzato per sospensione per via orale e/o oculo nasale per polli. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni dose di vaccino contiene: Principio attivo Virus vivo attenuato della Bronchite infettiva aviaria, ceppo Massachusetts H120: 10 3 ≤ R ≤ 10 4.7 DIU 50 *; DIU 50 * = Dose infettante il 50% delle uova embrionate - come da Ph. Eur. Eccipienti: Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Liofilizzato per sospensione per via orale e/o oculo nasale. Pastiglia di liofilizzato di colore bianco. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE Broilers, galline ovaiole e polli riproduttori da 1 giorno di età. 4.2 INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE, SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE Immunizzazione attiva di broilers, galline ovaiole e polli riproduttori da 1 giorno di età, con o senza immunità materna, per prevenire i segni clinici dell’infezione da virus della Bronchite infettiva aviare. Inizio dell’immunità: 14 giorni dalla prima somministrazione del vaccino ad 1 giorno di età. Durata dell’immunità: 113 giorni (16 settimane) dopo la prima vaccinazione eseguendo un richiamo vaccinale a 3 settimane dopo la prima somministrazione. 4.3 CONTROINDICAZIONI Non somministrare in caso di ipersensibilità ad uno qualsiasi degli eccipienti. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE Vaccinare solo animali sani. L’uso del vaccino deve essere associato ad elevati standard di gestione degli allevamenti per massimizzare i benefici della vaccinazione. Il virus vaccinale può diffondersi dai polli vaccinati a quelli non vaccinati, occorre pertanto, prendere le dovute cautele, per separare i soggetti vaccinati dai soggetti non vaccinati. Dopo la vaccinazione, per evitare la diffusione del virus, lavare e disinfettare le mani e l’attrezzatura. Per pollastre destinate alla ovodeposizione e polli riproduttori è consigliata la sommini Leggi il documento completo