Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: Ministero della Salute
OSSITOCINA
INDUSTRIA ITALIANA INTEGRATORI TREI S.P.A.
QH01BB02
OXYTOCIN
OSSITOCINA - 1000 UI
FLACONE DA 100 ML SOLUZIONE INIETTABILE
Ricetta non ripetibile
OXYTOCIN
BOVINI - BOVINI - CARNE - 0 giorni - USO INTRAMUSCOLARE; SUINI - SUINI - CARNE - 0 giorni - USO INTRAMUSCOLARE
1984-06-16
IPOFAMINA 10 U.I./ml Soluzione iniettabile per bovini e suini Ossitocina 1. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL’AUTORIZ- ZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO E DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI DI FABBRI- CAZIONE, SE DIVERSI Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Industria Italiana Integratori TREI S.p.A. Viale Corassori, 62 - Modena Produttore responsabile del rilascio dei lotti di fabbricazione Laboratoires Biové Rue de Lorraine, 3 - 62510 Arques - Francia 2. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO IPOFAMINA 10 U.I./ml soluzione iniettabile per bovini e suini. Ossitocina. 3. INDICAZIONE DEL PRINCIPIO ATTIVO E DEGLI ALTRI INGREDIENTI 100 ml contengono Principio attivo: Ossitocina 1000 UI Eccipienti: Alcool benzilico. Soluzione limpida incolore. 4. INDICAZIONI Bovini e suini: inerzia uterina, atonia puer- perale, atonia vescicale, ritenzione della pla- centa e per ottenere l’evacuazione totale del latte dalla mammella o lo svuotamento degli essudati catarrali secondari a mastiti. 5. CONTROINDICAZIONI Non usare in caso di distocie, dimensioni ec- cessive del feto od altre ostruzioni meccani- che od anomalie di presentazione fetale. Non somministrare ad animali con problemi cardiovascolari. Non usare per indurre il parto se non è rag- giunta un’adeguata dilatazione uterina. Non usare in presenza di patologie compor- tanti la predisposizione alle lacerazioni ute- rine. 6. REAZIONI AVVERSE Possibili reazioni anafilattiche od iperergiche. La somministrazione del prodotto può eserci- tare un effetto di stimolazione della peristalsi intestinale. La frequenza delle reazioni avverse è definita usando le seguenti convenzioni: - molto comuni (più di 1 su 10 animali trattati mostra reazioni avverse durante il corso di un trattamento) - comuni (più di 1 ma meno di 10 animali su 100 animali trattati) - non comuni (più di 1 ma meno di 10 animali su 1.000 animali trattati) - rare (più di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali trattati) - Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO IPOFAMINA 10 UI/ml, soluzione iniettabile per bovini e suini. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E- QUANTITATIVA 100 ml contengono: _Principio attivo _ Ossitocina UI 1000 _Eccipienti _ Alcool benzilico 2 mg_ _ Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE Bovini e suini. 4.2 INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE Bovini e suini: inerzia uterina, atonia puerperale, atonia vescicale, ritenzione della placenta e per ottenere l’evacuazione totale del latte dalla mammella o lo svuotamento degli essudati catarrali secondari a mastiti. 4.3. CONTROINDICAZIONI Non usare in caso di distocie, dimensioni eccessive del feto od altre ostruzioni meccaniche del canale del parto od anomalie di presentazione fetale. Non somministrare ad animali con problemi cardiovascolari. Non usare per indurre il parto se non è raggiunta un’adeguata dilatazione uterina. Non usare in presenza di patologie comportanti l a predisposizione alle lacerazioni uterine. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI L’uso continuato del prodotto può determinare sensibilizzazione allergica. Evitare di sottoporre l’animale ad effetti stressanti che possono influire negativamente sull’induzione del parto e l’eiezione del latte. 4.5 PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO PRECAUZIONI SPECIALI PER L’IMPIEGO NEGLI ANIMALI L’ossitocina, se somministrata in fasi troppo precoci del parto o con un’insufficiente dilatazione della cervice, può comportare delle contrazioni uterine violente che possono dare lacerazioni sia delle pareti dell’organo sia dei tessuti molli circostanti, nonché gravi danni al feto. Se si verifica iperattività uterina, la somministrazione di ossitocina deve essere immediatamente interrotta. PRECAUZIONI SPECIALI CHE DEVONO ESSERE ADOTTATE DALLA PERSONA CHE SOMMINISTRA IL PRODOTTO AGLI ANIMALI Non ingerire, evitare il Leggi il documento completo