ENOXEN 8CPR RIV 400MG

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)

Compra

Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
30-11--0001

Principio attivo:

ENOXACINA

Commercializzato da:

S.F.GROUP Srl

Codice ATC:

J01MA04

Forma farmaceutica:

COMPRESSE RIVESTITE

Composizione:

8 COMPRESSE 400 MG

Classe:

A

Tipo di ricetta:

Ricetta ripetibile, validità 6 mesi, ripetibile 10 volte

Data dell'autorizzazione:

0000-00-00

Foglio illustrativo

                                 
 
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Chemioterapico, antibatterico.
 
INDICAZIONI
E' indicato nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie e
dellevie respiratorie sostenute da germi sensibili all'enoxacina.
 
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' individuale accertata al farmaco o ad altri
chemioterapici del gruppo dei chinolonici.
Non essendone stata stabilita la sicurezza di impiego e, in
particolare, non potendosi escludere lapossibilita' di danni alle
cartilagini articolari negli organismi non ancorasviluppati,
Enoxen non deve essere somministrato nelle donne in statodi
gravidanza, durante l'allattamento, nei pazienti in eta'
pediatricae nei ragazzi con incompleto sviluppo scheletrico.
Come per altri farmaci della stessa classe Enoxen non deve essere
somministrato in pazienti epilettici o con precedenti anamnestici
di convulsioni.
Precedentitendinopatie con fluorochinolonici.
 
POSOLOGIA
L'uso del prodotto e' riservato al trattamento di pazienti
adulti.
Laposologia consigliata e' di una compressa da 300 mg o da 400 mg
ogni 12 ore.
Il trattamento va continuato fino a guarigione clinica
avvenuta(in media 7-10 giorni).
In mancanza di adeguata esperienza clinica laterapia non dovra'
superare le 4 settimane.
 
INTERAZIONI
La terapia con Enoxen riduce l'eliminazione della teofillina.
Quindi,in caso di associazione con teofillina, il dosaggio di
quest'ultima varidotto ad un quarto della dose normale.
Si consiglia inoltre, durante il trattamento con Enoxen, di
limitare l'uso di antidolorifici contenenti caffeina, in quanto
potrebbe essere ritardata l'eliminazione diquest'ultima.
In rari casi l'associazione di enoxacina e fenbufene puo' causare
crisi convulsive, quindi deve essere evitata l'assunzione
contemporanea di queste due sostanze.
La somministrazione contemporaneadi antiacidi puo' causare una
                                
                                Leggi il documento completo
                                
                            

Cerca alert relativi a questo prodotto

Visualizza cronologia documenti