DISTOCUR

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: Ministero della Salute

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Scheda tecnica Scheda tecnica (SPC)
27-06-2019

Principio attivo:

OSSICLOZANIDE

Commercializzato da:

DOPHARMA RESEARCH BV

Codice ATC:

QP52AG06

INN (Nome Internazionale):

Oxyclozanide

Composizione:

OSSICLOZANIDE - 34 mg/ml

Confezione:

10 l di sospensione orale per bovini e ovini, 1 l di sospensione orale per bovini e ovini, 5 l di sospensione orale per bovini e

Tipo di ricetta:

Ricetta in triplice copia non ripetibile

Area terapeutica:

OXYCLOZANIDE

Dettagli prodotto:

BOVINI - BOVINI - LATTE - 108 ore - USO ORALE; BOVINI - BOVINI - CARNE - 13 giorni - USO ORALE

Scheda tecnica

                                1
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO
Distocur 34 mg/ml Sospensione orale per bovini
Distocur.vet 34 mg/ml Sospensione orale per bovini (DK, NO, SE)
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Un ml contiene:
PRINCIPIO ATTIVO:
Ossiclozanide ……………………………………..… 34,0 mg
ECCIPIENTI:
Metil paraidrossibenzoato (E218)…..………………. 1,35 mg
Propil paraidrossibenzoato (E216)…………………. 0,15 mg
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3.
FORMA FARMACEUTICA
Sospensione per uso orale.
Sospensione da biancastra a beige
4.
INFORMAZIONI CLINICHE
4.1
SPECIE DI DESTINAZIONE
Bovini.
4.2
INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE, SPECIFICANDO LE SPECIE DI
DESTINAZIONE
Trattamento
delle
infestazioni
causate
dagli
stadi
adulti
di
_Fasciola _
_hepatica,_
sensibili
all’ossiclozanide.
Eliminazione dei segmenti di tenia gravidi (_Moniezia spp._)_._
4.3
CONTROINDICAZIONI
Non usare in animali al pascolo. Il prodotto può essere utilizzato
solo in animali confinati (vedi
paragrafo 4.5 “Altre precauzioni”).
Non usare in caso di ipersensibilità nota al principio attivo o ad
uno degli eccipienti.
4.4
AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE
Ad oggi non sono stati riportati casi di resistenza
all’ossiclozanide. L’uso del prodotto dovrebbe
basarsi
su
informazioni
epidemiologiche
locali
(regionali,
di
allevamento)
sulla
sensibilità
dei
nematodi e su raccomandazioni per limitare l’ulteriore selezione
della resistenza agli antielmintici.
Occorre prestare attenzione per evitare le pratiche seguenti, in
quanto aumentano il rischio di sviluppo
di resistenza e quindi possono determinare l’inefficacia della
terapia:
-
Uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe,
per un lungo periodo di
tempo.
-
Sottodosaggio, che può essere dovuto ad una sottostima del peso
corporeo, ad una errata
somministrazione del prodotto o alla mancanza di calibrazione del
dispositivo di dosaggio (se
presente)
                                
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