BROMOSIL

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: Ministero della Salute

Compra

Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
01-02-2017

Principio attivo:

BROMURO DI METILE;

Commercializzato da:

BROMOSICULA S.A.S.

INN (Nome Internazionale):

BROMURO DI METILE;

Dosaggio:

98.0 g I valori indicati sono per 100 g di prodotto.

Forma farmaceutica:

FUMOGENO

Gruppo terapeutico:

INSETTICIDA-NEMATOCIDA

Area terapeutica:

INSETTICIDA-NEMATOCIDA

Indicazioni terapeutiche:

(T) TOSSICO

Stato dell'autorizzazione:

Revocato

Data dell'autorizzazione:

1981-03-05

Foglio illustrativo

                                SUPPLEMENTARI DI 
MISURE DI PRONTO  
CARATTERISTICHE
MODALITA' DI IMPIEGO
Conservare
questo prodotto in locale idoneo per immagazzinare gas tossici (R.D. 9.1. 1927.n°147 
e successivi aggiornamenti), con aperture di areazione anche a livello del suolo, inaccessibile 
anche agli animali domestici.  
Usare, per le bombole vuote, le stesse precauzioni relative alla custodia delle bombole piene.
 
Non operare controvento.  
Non contaminare le altre colture alimenti-bevande ed i corsi d'acqua.
 
Dopo la manipolazione e in caso di contatto con la pelle
lavarsi accuratamente con abbondante 
acqua e sapone.  
A seconda delle circostanze usare guanti e calzature in
plastica.(Non usare guanti e calzature di 
cuoio o gomma).
Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione 
in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle 
acque dalle aziende agricole e dalle strade.
Liquido  gassificabile  a  temperatura  ambiente;  praticamente  non  infiammabile,  non  esplosivo, 
molto attivo contro i nematodi, i germi dei funghi, gli insetti, le erbe infestanti.
Fumigante da impiegare esclusivamente per i trattamenti
dei terreni in assenza di colture e per i 
trattamenti di vivai e semenzai.  
L'operazione di trattamento e quella di
 scopertura delle aree trattate, devono essere effettuate solo 
da operatori specializzati, autorizzati ai sensi del regio decreto 9 gennaio 1927, n° 147 e successive 
modifiche, nonché muniti del patentino di cui all'art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica 
n.1255/1968.Per il trattamento deve essere rispettata la distanza
minima di cinquanta metri dalle 
abitazioni, salvo espressa autorizzazione delle autorità sanitarie locali.
 
Terreno: L'intervallo da rispettare
                                
                                Leggi il documento completo
                                
                            

Cerca alert relativi a questo prodotto

Visualizza cronologia documenti