Biohealth Evan Orosolubile Integratore Alimentare 20 Stick Pack

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: Ministero della Salute

Commercializzato da:

BIOHEALTH ITALIA Srl

Foglio illustrativo

BIOHEALTH
EVAN OROSOLUBILE
INTEGRATORE ALIMENTARE
EVAN può rappresentare un valido supporto alle terapia convenzionali
grazie all’azione dei suoi
componenti, capaci di migliorare la funzionalità articolare.
INDICAZIONI
EVAN è un integratore alimentare SENZA GLUTINE a base di estratti
vegetali di BOSWELLIA
SERRATA e ANANAS. Può essere utile come RIMEDIO NATURALE NEL
TRATTAMENTO COMPLEMENTARE DI TUTTI GLI
STATI INFIAMMATORI, SIA ACUTI CHE CRONICI, in particolare l’estratto
secco di Boswellia aiuta a ripristinare la
funzionalità articolare e quella del sistema digerente.
L’estratto secco di Ananas risulta utile nel migliorare la funzione
digestiva, il drenaggio dei liquidi
corporei e la funzionalità del microcircolo.
INGREDIENTI E COMPOSIZIONE
BOSWELLIA (BOSWELLIA SERRATA ROXB), GUMMI ESTRATTO SECCO TITOLATO IN
ACIDI BOSWELLICI
La Boswellia serrata è un albero di medie dimensioni che solitamente
non supera i 4-6 metri di altezza,
con una chioma ampia e un grosso tronco molto ramificato, dalla
corteccia color cenere, che si sfalda in
sottili scaglie di aspetto cartaceo. Tra le proprietà medicinali
della Boswellia serrata sono molto note
quelle orientate sull'attività antinfiammatoria, in particolare sulle
patologie riguardanti in particolare
l'apparato osteoarticolare, grazie alla presenza degli acidi
boswellici.
Questi ultimi sono considerati i principali costituenti attivi della
Boswellia e la forma chimica
predominante è rappresentata dalla forma beta. Il composto più
attivo della miscela terpenica è l’acido
11-cheto-beta-boswellico, noto anche come AKBA. Gli estratti
attualmente disponibili sono titolati in
ac.boswellici con percentuali comprese tra il 35 e il 65%, e quelli
più attivi sono quelli con la più alta
titolazione in AKBA.
L’acido 11-cheto-beta-boswellico agisce inibendo selettivamente un
enzima, la lipossigenasi, impedendo
con ciò la sintesi dei leucotrieni, cioè i mediatori chimici che
inducono il processo infiammatorio sia
acuto, sia cronico, in diverse patologie infiammator