Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: Ministero della Salute
CLOPROSTENOLO SODICO
VETOQUINOL ITALIA SRL
QG02AD90
CLOPROSTENOL SODIUM
CLOPROSTENOLO SODICO - 0.26 MILLIGRAMMO (I), CLOPROSTENOLO SODICO - 0.26 mg
0,250 mg/ml soluzione iniettabile per bovini flacone da 100 ml, 0,250 mg/ml soluzione iniettabile per bovini flacone da 20 ml, 0
Ricetta non ripetibile
CLOPROSTENOL
BOVINI - BOVINE - CARNE - 1 giorni - USO INTRAMUSCOLARE; BOVINI - BOVINE - LATTE - 0 ore - USO INTRAMUSCOLARE; Nel caso in cui il prodotto ? utilizzato per finalit? abortive, la somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario
11 FOGLIETTO ILLUSTRATIVO PER: BIOESTROVET 0,250 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER BOVINI 1. NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO E DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI DI FABBRICAZIONE, SE DIVERSI Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: Vétoquinol Italia S.r.l. Via Piana, 265 47032 Bertinoro (FC) Produttore responsabile del rilascio dei lotti di fabbricazione: Vetoquinol S.A. Magny-Vernois 70200 Lure FRANCIA 2. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO Bioestrovet 0,250 mg/ml soluzione iniettabile per bovini cloprostenolo 3. INDICAZIONE DEL(I)PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) E DEGLI ALTRI INGREDIENTI 1 ml contiene: PRINCIPIO ATTIVO: Cloprostenolo 0,250 mg (equivalente a cloprostenolo sodico 0,263 mg) ECCIPIENTI: Clorocresolo 1,00 mg Soluzione iniettabile. Soluzione acquosa limpida, incolore. 4. INDICAZIONE(I) Bovini (manze, vacche): - Induzione della luteolisi per consentire la ripresa dell’estro e l'ovulazione nelle femmine quando viene utilizzato durante la fase luteinica - Sincronizzazione degli estri (entro 2 - 5 giorni) in gruppi di femmine trattate contemporaneamente - Trattamento di subestro e disturbi uterini relativi a funzionamento o persistenza del corpo luteo (endometrite, piometra) - Trattamento di cisti luteiniche - Induzione dell'aborto fino al 150° giorno di gravidanza - Espulsione di feti mummificati - Induzione del parto 12 5. CONTROINDICAZIONI Non somministrare ad animali gravidi a meno che l'obiettivo non sia quello di interrompere la gravidanza. Non usare in animali con problemi cardiovascolari, gastrointestinali o respiratori. Non somministrare per indurre il parto in bovine che si prevede possano avere un parto difficile dovuto a ostruzione meccanica o ad un posizionamento anomalo del feto. Non usare in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non somministrare per via endovenosa. 6. REAZIONI AVVERSE Raramente vengono segnalate, in seguito a iniezione, infe Leggi il documento completo
1 _[Versione 8.2, 01/2021] _ ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 2 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO BIOESTROVET 0,250 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER BOVINI Bioestrovet 0.250 mg/ml solution for injection for cattle AT, BG, BE, CY, CZ, DE, DK, EE, EL, ES, FR, HR, HU, IE, LT, LU, LV, MT, NL, PT, RO, SI, SK, UK(NI) Estrovet 0.250 mg/ml solution for injection for cattle PL 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 ml contiene: PRINCIPIO ATTIVO: Cloprostenolo 0,250 mg (equivalente a cloprostenolo sodico 0,263 mg) ECCIPIENTI: Clorocresolo 1,00 mg Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile. Soluzione acquosa limpida, incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE Bovini (giovenche, vacche). 4.2 INDICAZIONI PER L'UTILIZZAZIONE, SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE Bovini (giovenche, vacche): - Induzione della luteolisi per consentire la ripresa dell'estro e l'ovulazione nelle femmine quando viene utilizzato durante il diestro - Sincronizzazione degli estri (entro 2 - 5 giorni) in gruppi di femmine trattate contemporaneamente - Trattamento di subestro (ovulazione silente) e disturbi uterini relativi a funzionamento o persistenza del corpo luteo (endometrite, piometra) - Trattamento di cisti luteiniche - Induzione dell'aborto fino al 150° giorno di gravidanza - Espulsione di feti mummificati - Induzione del parto 4.3 CONTROINDICAZIONI Non somministrare ad animali gravidi a meno che l'obiettivo non sia quello di interrompere la gravidanza. 3 Non usare in animali con disturbi cardiovascolari, gastrointestinali o respiratori. Non somministrare per indurre il parto in bovine che si prevede possano avere un parto distocico dovuto a ostruzione meccanica o ad un posizionamento anomalo del feto. Non usare nei casi di ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non somministrare per via endovenosa. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE La somministrazione del medicinale deve Leggi il documento completo