Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Altri oftalmologici
BRUSCHETTINI S.R.L.
S01XA
Other ophthalmologic
COLL. 10 ML; FLACONE COLLIRIO 10 ML
N
Altri oftalmologici
014137018 - COLL. 10 ML - Revocato; 014137020 - FLACONE COLLIRIO 10 ML - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE ASCOTODIN 3 MG/ML + 1MG/ML COLLIRIO, SOLUZIONE N-metilbenzochinolina metilsolfato e tonzilamina cloridrato LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista. - Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, tra cui effetti non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, o al farmacista. Vedere paragrafo 4. - Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo 7 giorni. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è ASCOTODIN e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare ASCOTODIN 3. Come usare ASCOTODIN 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare ASCOTODIN 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È ASCOTODIN E A COSA SERVE ASCOTODIN è un’associazione di due principi attivi: la N-metilbenzochinolina metilsolfato e la tonzilamina cloridrato. La N-metilbenzochinolina metilsolfato aiuta a proteggere l’occhio dai danni provocati dai raggi ultravioletti, dovuti al sole o ad altre sorgenti. La tonzilamina cloridrato appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antistaminici che sono utilizzati per il trattamento delle allergie e in particolare, per controllare il prurito. Questo medicinale è indicato: - per prevenire le irritazioni e le lesioni causate da una esposizione alla luce per un lungo periodo di tempo (lesioni fotoftalmiche professionali ed occasionali); - per alleviare le irritazioni da diffrazione della luce dell’occhio in persone che fanno uso di lenti a contatto; - per il trattamento delle malattie dell’occhio che hanno come sintomo comune la sensibilità alla luce (fotofobia) (oftalmie attiniche e elettriche – sensazioni Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE. ASCOTODIN 3 mg/ml + 1 mg/ml Collirio, soluzione 2. COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA. 100 ml di soluzione contengono. Principi attivi: N-metilbenzochinolina metilsolfato g 0,300, tonzilamina cloridrato g 0,100. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA. collirio, soluzione 4. INFORMAZIONI CLINICHE _4.1. Indicazioni terapeutiche. _ Previene le irritazioni e le lesioni fotoftalmiche professionali ed occasionali. Pertanto l'uso è indicato per tutti coloro (brasatori, sportivi, ecc.) che sono sottoposti ad esposizione prolungata ai raggi ultravioletti ed alle luci molto intense. Diminuisce i fenomeni irritativi da diffrazione della luce nei portatori di lenti a contatto. E'indicato come curativo in tutte le affezioni in cui domina il sintomo fotofobia, oftalmie attiniche, elettriche, cheratiti, iriti. _4.2. Posologia e modo di somministrazione. _ Istillare una goccia due volte, a distanza di cinque minuti, prima dell'esposizione alle luci troppo intense (raggi ultra-violetti, sole intenso, forti luci artificiali). Ripetere l'istillazione dopo circa tre ore se l'esposizione continua. Per i portatori di lenti a contatto una goccia tre volte al giorno. In caso di forte fotofobia, l'istillazione può essere praticata anche ogni due ore. 4.3. _Controindicazioni_. Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Bambini di età inferiore ai tre anni. Soggetti con glaucoma ad angolo stretto e con altre gravi malattie dell'occhio. Pazienti che stanno seguendo una terapia a base di farmaci antidepressivi. _4.4. Avvertenze speciali e precauzioni per l'impiego. _ In caso del persistere od aggravarsi dei sintomi dopo breve periodo di trattamento, consultare il medico; in ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per più di 7 giorni consecutivi, stante la possibilità che possano verificarsi, in caso contrario, effetti indesiderabili, anche di una certa g Leggi il documento completo