Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
OSSIGENO
MEDICAIR ITALIA S.R.L.
V03AN01
OSSIGENO
" 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO" BOMBOLA IN ACCIAIO DA 10 LITRI; " 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO" BOMBOLA IN ACCIAIO DA
N
OSSIGENO
039575079 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 50 LITRI - Autorizzato; 039575042 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 14 LITRI - Autorizzato; 039575028 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 5 LITRI - Autorizzato; 039575081 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO PACCO BOMBOLA DA 12 BOMBOLE IN ACCIAIO DA 50 LITRI - Autorizzato; 039575030 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 10 LITRI - Autorizzato; 039575016 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 3 LITRI - Autorizzato; 039575055 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 27 LITRI - Autorizzato; 039575067 - 200 BAR, GAS MEDICINALE COMPRESSO BOMBOLA IN ACCIAIO DA 40 LITRI - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO ARIA MEDICAIR 200 BAR GAS MEDICINALE COMPRESSO CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Gas medicinali puri e miscele di gas INDICAZIONI TERAPEUTICHE - In rianimazione per assistenza ventilatoria; - Nelle condizioni di deficit respiratorio cronico per fornire assistenza respiratoria; - In anestesia come gas trasportatore di anestetici volatili; - Nella terapia nebulizzante come vettore di sostanze farmaceutiche; - Nella gestione di pazienti immunocompromessi, come nei casi di trapianto d’organo, trapianto cellulare o di ustioni estese; - Nelle incubatrici per fornire flussi d’aria di qualità controllata; - Per l’insufflazione cavitaria. CONTROINDICAZIONI L’aria medicinale è controindicata dove siano invece indicati esclusivamente ossigeno puro o altre miscele di gas medicinali (contenenti comunque ossigeno ≥ 21%). PRECAUZIONI PER L’USO L’aria medicinale deve essere somministrata ai pazienti solo a pressione atmosferica o a pressioni leggermente positive nel caso di utilizzo di ventilatori. La somministrazione di aria medicinale sotto pressione può causare malattia da decompressione (come risultato degli effetti dell’azoto) e tossicità dell’ossigeno. Qualora l’aria medicinale venga mescolata con altri gas per inalazione, la frazione di ossigeno nel miscuglio gassoso inalato (frazione di ossigeno inalato – FiO 2 ) deve essere mantenuta almeno al 21%. In pratica, questo significa che, se l’ aria medicinale è il componente di un miscuglio gassoso, l’ossigeno deve essere uno degli altri componenti. Durante l’uso a velocità di flusso eccezionalmente elevate, come durante l’uso in una incubatrice, l’aria medicinale può essere percepita come fredda. Preliminarmente e durante l’assunzione del medicinale, si richiama alla scrupoloso rispetto delle precauzioni di sicurezza riportate successivamente. INTERAZIONI In generale non sono state riscontrate interazioni con altri farmaci, né con alcool, tabacco e alimenti. AVVERTENZE SPECIALI E’ importante ricordare che l’aria di Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA’ MEDICINALE ARIA MEDICAIR 200 bar gas medicinale liquefatto 2 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Le bombole contengono aria atmosferica compressa 3 FORMA FARMACEUTICA Gas medicinale compresso 4 INFORMAZIONI CLINICHE _4.1_ _INDICAZIONI TERAPEUTICHE_ - In rianimazione per assistenza ventilatoria; - Nelle condizioni di deficit respiratorio cronico per fornire assistenza respiratoria; - In anestesia come gas trasportatore di anestetici volatili: - Nella terapia nebulizzante come vettore di sostanza farmaceutiche; - Nella gestione di pazienti immunocompromessi, come nei casi di trapianto d’organo, trapianto cellulare o di ustioni estese; - Nelle incubatrici per fornire flussi d’aria di qualità controllata; - Per l’insufflazione cavitaria . _4.2_ _POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE_ Posologia, frequenza e durata del trattamento sono in funzione delle indicazioni terapeutiche e dello stato clinico del paziente. In particolare, nei casi di ipossia, il flusso e la durata dell’applicazione devono essere stabilite in funzione della causa dell’ipossia. In questi casi, la ventilazione artificiale tramite l’aria medicinale mira: • al ripristino del volume corrente normale di circa 500 ml di aria negli adulti; nei bambini tale volume varia in funzione di peso, altezza, sesso ed età. • al ristabilimento della normale ossimetria i cui valori normali sono compresi tra il 94-100% che corrisponde a valori di PaO2 pari o superiore al 60%. Nei nati altamente prematuri sono considerati accettabili nelle prime ore di vita anche valori relativamente inferiori di ossimetria. Quando sia necessaria la sostituzione dell’aria ambientale, lo scopo dell’uso dell’aria medicinale è di assicurare una somministrazione affidabile di gas che contiene ossigeno ad una concentrazione che corrisponde a quella nella normale aria ambientale senza il rischio di somministrare sostanze potenzialmente irritanti. L’aria medicinale deve essere mescol Leggi il documento completo