Maa: Italia
Kieli: italia
Lähde: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Gemcitabina
CRINOS S.P.A.
L01BC05
Gemcitabine
"1 G POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE" 1 FLACONCINO DI VETRO; "200 MG POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE" 1 FLACONCINO DI VE
M
Gemcitabina
038552028 - 1 G POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 1 FLACONCINO DI VETRO - Revocato; 038552016 - 200 MG POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 1 FLACONCINO DI VETRO - Revocato
Revocato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L'UTILIZZATORE GEMCITABINA CRINOS 200 MG POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE 1 G POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE Medicinale equivalente LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI INIZIARE A PRENDERE QUESTO MEDICINALE. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, all’infermiere o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Potrebbe essere pericoloso per loro, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. - Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico, l’infermiere o il farmacista. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO 1. Che cos’è Gemcitabina Crinos e a che cosa serve 2. Prima di usare Gemcitabina Crinos 3. Come usare Gemcitabina Crinos 4. Possibili effetti indesiderati 5 Come conservare Gemcitabina Crinos 6. Altre informazioni 1. CHE COS’È GEMCITABINA CRINOS E A CHE COSA SERVE Gemcitabina Crinos appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati “citotossici”. Questi medicinali bloccano la divisione delle cellule, incluse quelle tumorali. Gemcitabina Crinos può essere somministrata da sola o in combinazione con altri farmaci antitumorali, a seconda del tipo di tumore. GEMCITABINA CRINOS È USATA NEL TRATTAMENTO DEI SEGUENTI TIPI DI TUMORE: • carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), da solo o in associazione con cisplatino • carcinoma del pancreas • carcinoma della mammella, in combinazione con paclitaxel • carcinoma dell’ovaio, in associazione con carboplatino • carcinoma della vescica, in associazione con cisplatino 2. PRIMA DI PRENDERE GEMCITABINA CRINOS NON PRENDA GEMCITABINA CRINOS - Se è allergico (ipersensibile) alla gemcitabina o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Gemcitabina Crinos. - Se sta allattando. FACCIA PARTICOLARE ATTENZIONE CON GEMCITABINA CRINOS. Prima di ogni infusione, le saranno eff Lue koko asiakirja
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE GEMCITABINA CRINOS 200 mg Polvere per soluzione per infusione GEMCITABINA CRINOS 1 g Polvere per soluzione per infusione 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni flaconcino contiene gemcitabina cloridrato equivalente a 200 mg di gemcitabina. Ogni flaconcino contiene gemcitabina cloridrato equivalente a 1000 mg di gemcitabina. Dopo ricostituzione, la soluzione contiene 38 mg/ml di gemcitabina. Eccipienti: Ogni flaconcino da 200 mg contiene 3,5 mg (<1 mmol) di sodio. Ogni flaconcino da 1000 mg contiene 17,5 mg (<1 mmol) di sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Polvere per soluzione per infusione. Tappo o polvere di colore variabile da bianco a bianco sporco. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1. INDICAZIONI TERAPEUTICHE La gemcitabina, in combinazione con cisplatino, è indicata nel trattamento di pazienti con carcinoma della vescica localmente avanzato o metastatico. La gemcitabina è indicata nel trattamento di pazienti con adenocarcinoma del pancreas localmente avanzato o metastatico. La gemcitabina, in combinazione con cisplatino è indicata nel trattamento di prima linea di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico. La gemcitabina in monoterapia può essere considerata in pazienti anziani o con performance status uguale a 2. La gemcitabina in combinazione con carboplatino è indicata nel trattamento di pazienti con carcinoma dell'epitelio dell'ovaio localmente avanzato o metastatico che hanno recidivato almeno 6 mesi dopo terapia di prima linea con platino. La gemcitabina, in combinazione con paclitaxel, è indicata nel trattamento di pazienti con carcinoma della mammella non resecabile localmente ricorrente o metastatico che hanno recidivato dopo chemioterapia adiuvante e/o neoadiuvante. La precedente chemioterapia deve aver incluso una antraciclina a meno che questa non fosse controindicata. 4.2. POSOLOGIA E MODO DI SOMMINIST Lue koko asiakirja