Riik: Itaalia
keel: itaalia
Allikas: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
CARTEOLOLO
BAUSCH & LOMB-IOM S.P.A.
S01ED05
CARTEOLOLO
"1% COLLIRIO A RILASCIO PROLUNGATO " 30 CONTENITORI MONODOSE LDPE DA 0,2ML; "1% COLLIRIO A RILASCIO PROOLUNGATO" 5 CONTENITORI M
M
CARTEOLOLO
039626027 - 1% COLLIRIO A RILASCIO PROLUNGATO 30 CONTENITORI MONODOSE LDPE DA 0,2ML - Autorizzato; 039626039 - 2% COLLIRIO A RILASCIO PROLUNGATO 30 CONTENITORI MONODOSE LDPE DA 0,2ML - Autorizzato; 039626015 - 1% COLLIRIO A RILASCIO PROOLUNGATO 5 CONTENITORI MONODOSE IN LDPE DA 0,2ML - Revocato; 039626041 - 2% COLLIRIO A RILASCIO PROLUNGATO 5 CONTENITORI MONODOSE LDPE DA 0,2ML - Revocato
Revocato
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE FORTIDOSE 1% E 2% COLLIRIO A RILASCIO PROLUNGATO, IN CONTENITORI MONODOSE Carteololo cloridrato LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. - Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO: 1. Che cos’è Fortidose e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Fortidose 3. Come usare Fortidose 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Fortidose 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. COS’È FORTIDOSE E A COSA SERVE Fortidose fa parte di una categoria di farmaci chiamati beta-bloccanti. Esso è usato per il trattamento locale delle seguenti patologie oculari: - un certo tipo di glaucoma (glaucoma cronico ad angolo aperto), - l’aumentata pressione dell’occhio(i) (ipertensione intraoculare). 2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE FORTIDOSE NON USI FORTIDOSE: - se è allergico (ipersensibile) al carteololo cloridrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti di Fortidose; - se soffre o ha sofferto in passato di problemi respiratori come asma e bronchite cronica ostruttiva grave (malattia grave del polmone che può causare sibilo, difficoltà a respirare e/o tosse di lunga durata); - se ha il battito cardiaco rallentato, insufficienza cardiaca o problemi del ritmo cardiaco (battiti del cuore irregolari); - se soffre di bradicardia (battito cardiaco più lento del normale, ad esempio inferiore a 40-45 battiti al minuto); - se soffre di feocromocitoma non trattato (eccessiva produzione di un ormone che induce grave ipertensione ar Lugege kogu dokumenti
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Fortidose 1% collirio a rilascio prolungato, in contenitori monodose 2 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Carteololo cloridrato 1 g per 100 ml. Un contenitore monodose (0,2 ml) contiene 2 mg di carteololo cloridrato Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3 FORMA FARMACEUTICA Collirio a rilascio prolungato in contenitori monodose. Soluzione chiara e leggermente giallo-marrone. Il pH (pH=6,8) è compatibile con il pH delle lacrime. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE - Ipertensione oculare - Glaucoma primario ad angolo aperto. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Uso oftalmico Sono disponibili due dosaggi del collirio: 1% e 2%. Instillare 1 goccia di Fortidose nell’occhio affetto, 1 volta al giorno, al mattino. - Per somministrare il trattamento, tirare delicatamente verso il basso la palpebra ed instillare una goccia mentre si guarda in alto, chiudere l’occhio per pochi secondi, - pulire adeguatamente l’eccesso di prodotto ad occhio chiuso, - eliminare il contenitore monodose immediatamente dopo l’uso, - la quantità di collirio in monodose è sufficiente per trattare entrambi gli occhi. Si raccomanda di iniziare il trattamento instillando nell’occhio affetto una goccia di Fortidose al dosaggio più basso. Comunque, per la stabilizzazione della pressione intraoculare da parte del collirio a base di carteololo, occorrono talvolta molte settimane, e di conseguenza la valutazione del trattamento deve includere una misurazione della pressione intraoculare ed un esame corneale all’inizio della terapia e di conseguenza ripetersi regolarmente ogni circa 4 settimane di trattamento. L’oculista può, se lo ritiene necessario, co-somministrare il collirio a base di carteololo Documento reso disponibile da AIFA il 29/04/2021 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei _ Lugege kogu dokumenti