País: Italia
Idioma: italiano
Fuente: Ministero della Salute
LEVAMISOLO CLORIDRATO
INTERVET PRODUCTIONS SRL
QP52AE01
LEVAMISOL CHLORIDATED
LEVAMISOLO CLORIDRATO - 23.58 ml, LEVAMISOLO CLORIDRATO - 235.8 mg
TANICA DA 5 LT, FLACONE DA 1 LT
Ricetta in triplice copia non ripetibile
LEVAMISOLE
POLLI - POLLI - CARNE - 7 giorni - SOMMINISTRAZIONE IN ACQUA DA BERE; SUINI - SUINI - CARNE - 7 giorni - SOMMINISTRAZIONE IN ACQUA DA BERE; TACCHINI - VOLATILI - CARNE - 7 giorni - SOMMINISTRAZIONE IN ACQUA DA BERE; Uso non consentito in animali che producono uova per il consumo umano
2000-06-28
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO LEVAMISOLO 20% INTERVET PRODUCTIONS 200 mg/ml Soluzione per uso orale in acqua da bere per suini, polli, tacchini (escluso i volatili in ovodeposizione) 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Un ml di soluzione contiene: PRINCIPIO ATTIVO: Levamisolo cloridrato 235,8 mg (pari a levamisolo 200,0 mg) ECCIPIENTI: Metile p-idrossibenzoato 0,6 mg Propile p-idrossibenzoato 0,3 mg Sodio metabisolfito 2,0 mg Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione per uso orale in acqua da bere. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 SPECIE DI DESTINAZIONE Suini, polli, tacchini (escluso i volatili in ovodeposizione). 4.2 INDICAZIONI PER L’UTILIZZAZIONE SPECIFICANDO LE SPECIE DI DESTINAZIONE Il prodotto risulta indicato per il controllo ed il trattamento delle infestazioni di suini, polli e tacchini sostenute da nematodi sensibili al levamisolo, quali: Suini: _Ascaris _ _suum_, _Oesophagostomum_ spp., _Hyostrongylus _ _rubidus_, _Strongyloides _ _ransomi_, _Metastrongylus_ spp., _Stephanurus dentatus_. Polli e tacchini: _Ascaridia_ spp., _Capillaria obsignata_, _Heterakis gallinae_ (polli e tacchini). 4.3 CONTROINDICAZIONI Nessuna nota. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI PER CIASCUNA SPECIE DI DESTINAZIONE Si deve aver cura di evitare le seguenti pratiche perchè aumentano il rischio di sviluppare resistenza e possono portare infine ad inefficacia terapeutica: Uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici appartenenti alla stessa classe, per un periodo prolungato di tempo. Ipodosaggio dovuto a errata stima del peso corporeo, somministrazione sbagliata del prodotto o mancanza di calibrazione dell’apparecchiatura di dosaggio. I casi clinici sospettati di resistenza agli antielmintici devono essere ulteriormente indagati usando adatti test (ad es. il test di riduzione di conta delle uova fecali). Laddove i risultati dei test rivelano chiaramente resistenza ad un particolare antielmintico, si deve imp Leer el documento completo