Ursochol 300 mg compresse

Foglio illustrativo

                                Ursochol
Zambon Switzerland Ltd
Che cos’è Ursochol e quando si usa?
I principali componenti della bile sono colesterolo, acidi biliari e
fosfolipidi. Perché non si abbia la
formazione di calcoli, è necessario che questi componenti siano
presenti nelle giuste proporzioni.
Quando si ha un eccesso di colesterolo nella bile, l'equilibrio tra i
diversi componenti si altera; il
colesterolo eccedente tende in questo caso a solidificarsi prima in
forma di cristalli e poi di calcoli.
Ursochol, preso alle giuste dosi e per un tempo sufficientemente
lungo, scioglie i cristalli e i calcoli
biliari di colesterolo e previene la formazione di nuovi calcoli.
Inoltre Ursochol influenza
positivamente l'intolleranza ai grassi nonché i disturbi digestivi
dolorosi e la flatulenza. Questi
possono essere provocati da un'alterazione del flusso biliare,
indipendentemente dalla presenza o
meno di calcoli biliari. Per il pre- e post-trattamento in caso di
frantumazione di calcoli biliari. In
caso di malattie del fegato con stasi biliare, l'acido
ursodeossicolico presente nella bile è in grado di
diminuire le caratteristiche che danneggiano il fegato, degli altri
acidi biliari, migliorando così lo
stato generale del paziente.
Ursochol va utilizzato esclusivamente su prescrizione medica.
Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento?
Durante il trattamento con Ursochol è consigliabile attenersi a un
regime alimentare ricco di fibre
(frutta, verdura, cereali, crusca ecc.), povero di colesterolo
(consumare meno uova, panna, frutti di
mare, fegato, carni grasse ecc.) e povero di calorie.
Quando non si può usare Ursochol?
Bisogna evitare la somministrazione di Ursochol in caso di:
Ulcera gastro-duodenale dolorosa,
Malattie acute e croniche del fegato,
Malattie intestinali o interventi chirurgici sull'intestino che
compromettono il normale riciclo degli
acidi biliari,
Infiammazione acuta della cistifellea o del fegato o in caso di
coliche ricorrenti,
Occlusione delle vie biliari (occlusione del dotto coledoco o del
dott
                                
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