Nazione: Italia
Lingua: italiano
Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Associazioni di derivati dell'imidazolo
ALFASIGMA S.P.A.
G01AF20
Associazioni di derivati dell'imidazolo
"100 MG + 500 MG OVULI"10 OVULI; "20% + 4% CREMA VAGINALE"TUBO 30 G + 6 APPLICATORI; "200 MG/10 ML + 1 G/130 ML SOLUZIONE VAGINA
N
Associazioni di derivati dell'imidazolo
023703022 - 5% + 1% CREMA TUBO 30 G - Revocato; 023703059 - 200 MG/10 ML + 1 G/130 ML SOLUZIONE VAGINALE 5 FLACONI 10 ML + 5 FLACONI 130 ML + 5 CANNULE - Autorizzato; 023703010 - 100 MG + 500 MG OVULI10 OVULI - Autorizzato; 023703046 - 20% + 4% CREMA VAGINALETUBO 30 G + 6 APPLICATORI - Autorizzato
Autorizzato
FOGLIO ILLUSTRATIVO 11 Documento reso disponibile da AIFA il 18/10/2017 _Esula dalla competenza dell’AIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietà industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi all’AIC dei _ _medicinali e, pertanto, l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell'autorizzazione _ _all'immissione in commercio (o titolare AIC)._ FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE MECLON “100 MG + 500 MG OVULI” METRONIDAZOLO, CLOTRIMAZOLO LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI USARE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. Usi questo medicinale sempre come esattamente descritto in questo foglio o come il medico o il farmacista le ha detto di fare. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. - Se desidera maggiori informazioni o consigli, si rivolga al farmacista. - Se si manifesta uno qualsiasi degli effetti indesiderati, inclusi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. - Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi dopo breve periodo di trattamento. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO 1. Che cos’è Meclon e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di usare Meclon 3. Come usare Meclon 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Meclon 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È MECLON E A COSA SERVE Meclon contiene metronidazolo e clotrimazolo, principi attivi che appartengono alla classe di farmaci detti antinfettivi ed antisettici ginecologici. Meclon viene utilizzato per il trattamento delle infezioni dell'apparato genitale femminile (cerviciti, cervico-vaginiti, vaginiti e vulvo-vaginiti da _Trichomonas vaginalis_ anche se associato a _Candida _ _albicans_ o con componente batterica). I sintomi che più frequentemente caratterizzano queste infezioni sono: perdite vaginali abbondanti e/o diverse dal solito, prurito, arrossamento Leggi il documento completo
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE MECLON “100 mg + 500 mg ovuli” 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Un ovulo da 2,4 g contiene: PRINCIPI ATTIVI: Metronidazolo 500 mg; Clotrimazolo 100 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Ovuli 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Cerviciti, cervico-vaginiti, vaginiti e vulvo-vaginiti da Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida o con componente batterica. 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE Lo schema terapeutico ottimale risulta il seguente: 1 ovulo di MECLON in vagina, 1 volta al dì. 4.3 CONTROINDICAZIONI Ipersensibilità verso i principi attivi od uno qualsiasi degli eccipienti. 4.4 AVVERTENZE SPECIALI E OPPORTUNE PRECAUZIONI D'IMPIEGO Informi il paziente di evitare il contatto con gli occhi. L’impiego contemporaneo di Metronidazolo per via orale è soggetto alle controindicazioni, effetti collaterali ed avvertenze descritte per il prodotto summenzionato. Evitare il trattamento con Meclon durante il periodo mestruale. MECLON ovuli va impiegato nella prima infanzia sotto il diretto controllo del medico e solo nei casi di effettiva necessità. Con medicinali contenenti metronidazolo per uso sistemico sono stati segnalati casi di epatotossicità severa/insufficienza epatica acuta, comprendenti casi con esito fatale, con esordio molto rapido dopo l’inizio del trattamento in pazienti affetti da sindrome di Cockayne. Pertanto, in questa popolazione metronidazolo deve essere utilizzato dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio e solo in mancanza di trattamenti alternativi. Le analisi della funzionalità epatica devono essere effettuate appena prima dell’inizio della terapia, durante e dopo la fine del trattamento, fino a quando i parametri della funzionalità epatica non saranno rientrati nella norma o non saranno raggiunti i valori al basale. Se i valori delle analisi della funzionalità epatica dovessero aumentare notevol Leggi il documento completo