BIODELTA CORTILEN COLL 3ML

Nazione: Italia

Lingua: italiano

Fonte: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)

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Foglio illustrativo Foglio illustrativo (PIL)
30-11--0001

Principio attivo:

PREDNISOLONE/NEOMICINA

Commercializzato da:

SIFI SpA

Codice ATC:

S01CA02

Forma farmaceutica:

COLLIRIO

Composizione:

"0,5% + 0,5% COLLIRIO, SOSPENSIONE"FLACONE 3 ML

Classe:

C

Tipo di ricetta:

Ricetta ripetibile, validità 6 mesi, ripetibile 10 volte

Data dell'autorizzazione:

0000-00-00

Foglio illustrativo

                                 
 
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Associazione farmacologica contenente un corticosteroide, il
Prednisolone, ed un antibiotico, la Neomicina, attivo sui ceppi
patogeni piu' frequentemente responsabili delle patologie oculari
infettive.
 
INDICAZIONI
Trattamento delle congiuntiviti allergiche, primaverili,
flittenularied infettive; blefariti, blefarocongiuntiviti;
cheratiti.
 
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' individuale accertata verso il farmaco.
I corticosteroidi sono controindicati in pazienti affetti da
ipertensione endoculare e da Herpes simplex e la maggior parte
delle altre malattie da virusdella cornea in fase ulcerativa
acuta, salvo associazione con chemioterapici specifici per il
virus erpetico; in quest'ultimo caso essi possono favorire
l'aggravamento della malattia con opacizzazione irreversibile
della cornea; congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in
fase iniziale (test fluoresceina +).
Le tubercolosi e le micosi dell'occhio.
Le oftalmie purulente acute, le congiuntiviti purulente.
Le blefariti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate
o aggravatedai corticosteroidi.
Orzaiolo.
Nelle cheratiti erpetiche se ne sconsiglia l'uso, che puo' essere
eventualmente consentito sotto stretta sorveglianza
dell'oculista.
Gli steroidi per uso topico non vanno utilizzati nelle lesioni o
abrasioni corneali: essi infatti ritardano la guarigione dei
tessuti lesi favorendo l'insorgenza e la diffusione di eventuali
infezioni.
Utilizzare con cautela nelle patologie accompagnate
daassottigliamento corneale.
L'uso, soprattutto se prolungato, di corticosteroidi puo'
determinare un aumento della pressione intraoculare.
Si consiglia pertanto di controllare la pressione intraoculare
qualorasi utilizzino corticosteroidi per piu'di due settimane.
Poiche' i corticosteroidi favoriscono anche l'insorgenza di
catara
                                
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