Arkocaps Busserole/Bärentraube capsule

Foglio illustrativo

                                PATIENTENINFORMATION
Arkocaps® Uva Ursina
ARKO DIFFUSION
Medicamento fitoterapeutico
Che cos'è Arkocaps Uva Ursina e quando si usa?
Le capsule Arkocaps Uva Ursina contengono la polvere di foglie della
pianta. Queste foglie vengono
seccate e polverizzate a bassissima temperatura, in modo da ottenere
una polvere che conserva tutte
le proprietà della pianta. L’Uva Ursina contiene dell’arbutina,
sostanza che possiede un leggero
effeto anti-microbico. Le foglie di Uva Ursina vengono
tradizionalmente utilizzate come adiuvante in
caso di disturbi della vescica.
Di che cosa occorre inoltre tener conto durante il trattamento?
E importante bere quotidianamente almeno 2 litri di liquidi per
depurare i reni e la vescica (per
esempio, degli infusi dalle proprietà diuretiche).
Quando non si può usare Arkocaps Uva Ursina e quando la sua
somministrazione richiede prudenza?
Arkocaps Uva Ursina non deve essere utilizzato:
·ai bambini di meno di 12 anni
·in caso di ipersensibilità alla Uva Ursina è per più di una
settimana.
Nota bene: in caso di dolori recidivanti o persistenti per più di una
settimana nonché in caso di
febbre, consultare un medico.
Le infezioni delle vie urinarie possono avere gravi conseguenze.
Informi il suo medico, il suo farmacista o il droghista se:
·soffre di altre malattie,
·è allergico,
·assume o applica esternamente (in caso di medicamenti per uso
esterno) altri medicamenti (anche se
acquistati di propria iniziativa).
Si può somministrare Arkocaps Uva Ursina durante la gravidanza o
l'allattamento?
Per misura di precauzione dovreste rinunciare ad assumere medicamenti
contenenti uva ursina (a
causa del tenore di arbutina) durante la gravidanza e il periodo
d’allattamento.
Come usare Arkocaps Uva Ursina?
Per gli adulti, la posologia è di 3 a 4 capsule 3 volte al giorno con
un grande bicchiere d’acqua,
all’inizio o alla fine dei pasti. Si attenga alla posologia indicata
nel foglietto illustrativo o prescritta
dal suo medico. Se ritiene che l’azione del medicamento sia troppo
debo
                                
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