Land: Europäische Union
Sprache: Italienisch
Quelle: EMA (European Medicines Agency)
agalsidasi alfa
Takeda Pharmaceuticals International AG Ireland Branch
A16AB03
agalsidase alfa
Altro apparato digerente e metabolismo prodotti,
Malattia di Fabry
Il replagal è indicato per la terapia enzimatica sostitutiva a lungo termine in pazienti con diagnosi confermata di malattia di Fabry (deficit di α-galattosidasi-A).
Revision: 28
autorizzato
2001-08-03
22 B. FOGLIO ILLUSTRATIVO 23 FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE REPLAGAL 1 MG/ML CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE agalsidasi alfa LEGGA ATTENTAMENTE QUESTO FOGLIO PRIMA DI PRENDERE QUESTO MEDICINALE PERCHÉ CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI PER LEI. - Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. _-_ Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. - Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso. _-_ Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4. CONTENUTO DI QUESTO FOGLIO 1. Che cos’è Replagal e a cosa serve 2. Cosa deve sapere prima di ricevere Replagal 3. Come viene somministrato Replagal 4. Possibili effetti indesiderati 5. Come conservare Replagal 6. Contenuto della confezione e altre informazioni 1. CHE COS’È REPLAGAL E A COSA SERVE Il principio attivo di Replagal è l’agalsidasi alfa (1 mg/ml). Agalsidasi alfa è una forma dell’enzima umano α-galattosidasi prodotta attivando il gene per la α-galattosidasi A a livello cellulare. L’enzima viene quindi estratto dalle cellule e trasformato in un concentrato sterile per soluzione per infusione. Replagal è usato nel trattamento di pazienti adulti, adolescenti e bambini di età superiore a 7 anni con diagnosi confermata di malattia di Fabry. Viene somministrato come terapia enzimatica sostitutiva a lungo termine quando i livelli di enzimi nell’organismo risultano assenti o inferiori al normale, come nel caso della malattia di Fabry. Dopo 6 mesi di terapia, nei pazienti trattati con Replagal è stata osservata una riduzione significativa del dolore rispetto ai pazienti trattati con placebo (farmaco fittizio). Replagal ha ridotto la massa del ventricolo sinistro rispetto al placebo. Questi risultati indicano un miglioramento dei sintomi della malattia o l Lesen Sie das vollständige Dokument
1 ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 2 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Replagal 1 mg/ml concentrato per soluzione per infusione. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 ml di concentrato per soluzione per infusione contiene 1 mg di agalsidasi alfa*. Ogni flaconcino da 3,5 ml di concentrato contiene 3,5 mg di agalsidasi alfa. *agalsidasi alfa è la proteina α-galattosidasi A umana prodotta con tecniche di ingegneria genetica in linee cellulari umane. Eccipiente(i) con effetti noti Questo medicinale contiene 14,2 mg di sodio per flaconcino. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Concentrato per soluzione per infusione. Soluzione limpida ed incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 INDICAZIONI TERAPEUTICHE Replagal è indicato come terapia enzimatica sostitutiva a lungo termine in pazienti con diagnosi confermata di malattia di Fabry (carenza di α-galattosidasi A). 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE La terapia con Replagal deve essere monitorata da un medico specializzato nella cura della malattia di Fabry o di altre patologie metaboliche ereditarie. Posologia Replagal viene somministrato a settimane alterne a una dose di 0,2 mg/kg di peso corporeo mediante infusione endovenosa della durata di 40 minuti. _Popolazioni speciali_ _Pazienti anziani_ Non sono stati effettuati studi su pazienti oltre i 65 anni e attualmente per questi pazienti non è possibile consigliare un regime posologico, data la mancanza di valutazioni sulla sicurezza e l’efficacia. _Pazienti con insufficienza epatica_ Non sono stati effettuati studi in pazienti affetti da insufficienza epatica. _Pazienti con insufficienza renale_ Nei pazienti affetti da insufficienza renale, non è necessario procedere ad alcun aggiustamento della dose. 3 In presenza di un grave danno renale (VFG stimata < 60 ml/min) la risposta renale alla terapia enzimatica sostitutiva può essere limitata. I dati disponibili nei pazienti in dialisi o dopo trapianto renale sono scarsi, non si consigli Lesen Sie das vollständige Dokument