Land: Schweiz
Sprache: Italienisch
Quelle: Swissmedic (Swiss Agency for Therapeutic Products)
ibuprofenum
Siphar SA
M01AE01
ibuprofenum
granulare
ibuprofenum 600 mg per ottenere ibuprofenum argininum, arom.: vanillinum e altri aspartamum, saccharinum natricum, excipiens annuncio granulatum per 3 g.
Sintetica umana
Antirheumatico, Antiflogistico, Analgesico
1996-07-29
PATIENTENINFORMATION Ibusifar Che cos’è Ibusifar e quando si usa? Ibusifar contiene il principio attivo ibuprofene sotto forma di sale di arginato. Questa sostanza calma i dolori, esercita un effetto anti-infiammatorio e abbassa la febbre. Generalmente l’effetto inizia dopo circa 30 minuti. Ibusifar è indicato per il trattamento di dolori d'origine diversa e d'infiammazioni acute, come per esempio: dolori muscolari, infiammazioni dolorose postoperatorie o causate da ferite, mal di denti, mal di testa; dolori mestruali; dolori lombari; dolori reumatici cronici, come per esempio dolori e infiammazioni articolari e rigidità mattutina delle articolazioni tipiche delle artrosi; febbre, per esempio durante un'influenza; Ibusifar deve essere utilizzato su prescrizione medica. Di che cosa occorre tener conto durante il trattamento? I diabetici devono tener conto del fatto che le bustine di granulare di Ibusifar contengono zucchero. Ogni bustina da 400 mg risp. 600 mg contiene 1,8 g risp. 1,3 g di saccarosio corrispondenti a 30 kJ risp. 22 kJ e 1,8 g risp. 1,3 g di carboidrati digeribili. Quando non si può usare Ibusifar? Ibusifar non deve essere assunto: se è allergico a uno dei suoi componenti o se ha già avuto in passato difficoltà respiratorie o reazioni cutanee simili a quelle delle allergie dopo l’assunzione di acido acetilsalicilico o di altri antidolorifici o antireumatici, i cosiddetti antiinfiammatori non steroidei; durante l’ultimo trimestre della gravidanza; se soffre di ulcera gastrica e/o duodenale o di sanguinamenti gastrointestinali; in caso di antecedenti di sanguinamenti o perforazioni gastrointestinali collegate ad un trattamento passato con i cosiddetti medicamenti antinfiammatori non steroidei; in presenza di infiammazioni croniche dell’intestino (morbo di Crohn, colite ulcerosa); in caso di emorragie cerebrali; in caso di elevata tendenza ai sanguinamenti; in caso di insufficienza renale o epatica grave; in caso di insufficienza cardiaca grave; nel trattamento di dolori postoperatori Lesen Sie das vollständige Dokument